L’azienda di Castiglion Fiorentino (Arezzo) Menci, tra i leader europei nella produzione di semirimorchi e cisterne, festeggia il suo novantesimo anniversario e rinnova lo stabilimento in Toscana, con un investimento complessivo da 2,8 milioni.
Il polo di Castiglion Fiorentino, da 100mila metri quadrati, spiega l’azienda, «sarà inaugurato a maggio. I lavori riguardano gli uffici, più moderni e confortevoli. Inoltre sarà rifatto completamente il tetto dello stabilimento, con l’apposizione di pannelli che, uniti a una illuminazione a led e a nuove vetrate, garantiranno una svolta ecocompatibile, favorendo un maggiore risparmio energetico».
Per il responsabile vendite e export dell’azienda, Andrea Menci, «questi lavori sono motivati dall’intenzione di agevolare il lavoro dei dipendenti dello stabilimento aretino».
Tra le novità anche l’allestimento di un semirimorchio celebrativo che, personalizzato con le grafiche dei 90 anni, andrà a configurarsi come una vera e propria edizione limitata: «Questo semirimorchio – aggiunge Menci – diventerà il miglior testimonial del nostro anniversario».
Il gruppo, 250 dipendenti complessivi tra Castiglion Fiorentino, Treviso (dove c’è la Zorzi, azienda acquisita nel 2013) e il polo in Marocco, ha chiuso il 2016 con un fatturato di 57 milioni di euro.