Tentativo di rapimento di un bambino di 8 anni a Firenze. Fermata una donna russa, e un presunto complice, anche lui russo. La donna, madre del bambino, avrebbe tentato di rapire il figlio al padre, al quale il piccolo è stato dato in affidamento in via esclusiva. E per farlo si sarebbe fatta aiutare da un connazionale. La russa è stata sottoposta a fermo di indiziato di delitto dalla polizia con l’accusa di tentato sequestro di minore. Lo stesso provvedimento è stato preso per l’uomo che era con lei, pure lui russo.
L’ipotesi degli investigatori, che stanno effettuando accertamenti sull’identità dell’uomo, è che si tratti del fratello della donna. L’episodio è accaduto in provincia di Firenze. A chiamare il 113 è stato il padre del piccolo, un italiano il quale tornando a casa con un amico ha notato inaspettatamente la ex. Sia lei che il complice si nascondevano dietro ai cespugli. All’arrivo della polizia si sono allontanati ma sono stati bloccati e controllati in un agriturismo nelle vicinanze dove avevano preso alloggio. Avevano una pistola scacciacani, un lanciarazzi, munizioni e spray al peperoncino.