AGIPRESS – Intelligenza artificiale, robotica, digital health, big data, decellularizzazione e oncologia di precisione: sono solo alcuni dei temi che verranno affrontati nel corso della seconda edizione di Innovabiomed “The network place for medical industry”, in programma martedì 10 e mercoledì 11 marzo 2020 al Centro Congressi Palaexpo di Veronafiere. Medici e ricercatori sono costantemente impegnati a perfezionare le cure, ma è l’industria che rende possibile la diffusione dei risultati della ricerca attraverso lo sviluppo di soluzioni innovative in grado di migliorare la qualità della vita delle persone. A Innovabiomed gli specialisti del biomedicale potranno quindi incontrare possibili partner, mettendo a disposizione le loro competenze per l’innovazione. I visitatori sono professionisti del settore R&D, responsabili degli acquisti o provenienti dal settore tecnico delle industrie di produzione di dispositivi medici, ma anche ingegneri, periti, chimici, biologi, responsabili del settore sanitario e operatori del campo economico-finanziario.
Il settore dei dispositivi medici genera nel nostro Paese un mercato che vale 16,5 miliardi di euro tra export e mercato interno con 3.957 aziende che formano un tessuto industriale molto eterogeneo, dove le piccole imprese convivono con i grandi gruppi (dati Confindustria Dispositivi Medici). Elevato contenuto tecnologico, rapido tasso d’innovazione e occupazione altamente qualificata sono gli elementi caratterizzanti di un settore che ha connessioni con diverse aree scientifiche: dalla fisica alla meccanica, dalla biologia alla scienza dei materiali, dall’ingegneria all’informatica. È proprio questo elemento di multidisciplinarietà a generare costantemente nuovi campi di applicazione per i risultati della ricerca definendo anche nuovi punti di convergenza fra i diversi ambiti della filiera industriale.