E’ la classica sfida di Davide, piccolo e apparentemente inerme, contro il gigante Golia. Metafora ancora più mirata se si pensa all’emergenza in difesa, dove debutterà il neo acquisto Igor, ma soprattutto dove si propone la sfida impari: Ceccherini, sfortunato protagonista anche a San Siro contro l’Inter, davanti a Cristiano Ronaldo. Questo perchè sono squalificati Milenkovic e Caceres e dal mercato, sia pure buonissimo, non è arrivato un altro difensore pronto subito. L’obiettivo era Criscito, che ha preferito restare al Genoa. Per amore della maglia. E’ stato convocato il Primavera Dalle Mura, classe 2002, ma è difficile pensare a a lui come controllore di CR7. Però chissà che cosa ha in mente Ichini… Non basta: abbiamo una Fiorentina messa non bene anche a metà campo, ancora senza Castrovilli e dov’è sfumata la possibilità di far debuttare Duncan, che, a quanto pare, non sarebbe nelle migliori condizioni fisiche. Quindi spazio di nuovo a Badelj, con la speranza che sia più efficace di quello visto a San Siro. Davanti tandem Chiesa-Cutrone. Ma io farei una mossa a sorpresa: subito Cutrone, chiedendo qualche sacrificio a Federico, che proprio a Torino contro la Juve, debuttò, nel 2016. In panchina c’era Paulo Sousa.
IACHINI – Ora, invece, in anchina c’è Beppe Iachini. Che in conferenza stampa ha detto: «Quella contro la Juve è una partita per Firenze, per i nostri tifosi e per noi molto importante ma è anche una gara come le altre. Mi e’ dispiaciuto affrontare gli ultimi due appuntamenti – il riferimento alla gara di Coppa Italia con l’Inter e alla sfida di Torino – in situazioni particolari, che definire di emergenza forse è poco, però siamo nello stesso tempo consapevoli che andremo a giocare la nostra partita, con le nostre forze e con chi abbiamo a
disposizione. Dovremo fare una grandissima partita, la gara perfetta perchè squadre come la Juve, con la giocata di un campione, possono risolvere la gara. Ci vorrà una grande prestazione».
AGUDELO – Nella squadra viola dei nuovi acquisti saranno convocabili Agudelo e Igor, che quasi certamente giocherà dal primo minuto contro la Juve. Agudelo potrebbe andare in panchina. Per entrare a partita in corso, se ce ne sarà bisogno. Per cercare di dare una spinta propulsiva se la squadra fosse sotto, oppure al posto di una punta per dare maggiore copertura. Ma sono solo supposizioni. La partita con la Juventus fa sempre storia a sè. Spesso è imprevedibile. Iachini ha comunque caricato la squadra: nel tentativo di strappare un risultato, che sarebbe ottimo per la classifica, ma soprattutto per il morale. E che darebbe gioia a Rocco Commisso, un presidente che ha dimostrato di non avere il braccino, ma un cuore grande, verso una Fiorentina che vuole proiettare nell’universo del calcio.
Sandro Bennucci
Probabili formazioni
JUVENTUS (4-3-1-2): Szczesny; Cuadrado, Bonucci, de Ligt, Alex Sandro; Bentancur, Pjanic, Rabiot; Ramsey; Dybala, Cristiano Ronaldo. All. Maurizio Sarri
Squalificati: nessuno
Indisponibili: Danilo, Khedira, Chiellini, Demiral
FIORENTINA (3-5-2): Dragowski; Ceccherini, Pezzella, Igor; Lirola, Benassi, Pulgar, Badelj, Dalbert; Chiesa, Cutrone. All. Beppe Iachini
Squalificati: Milenkovic, Caceres
Indisponibili: Ribery, Castrovilli
Arbitro: Pasqua di Tivoli
