Migranti: Sea Watch, con 119 a bordo, chiede un porto sicuro alla Ue, che fa orecchi da mercante

Share on FacebookShare on Google+Tweet about this on TwitterPrint this pageEmail this to someone

«Ancora una volta, l’Unione europea nega un porto sicuro ai 119 naufraghi a bordo di #SeaWatch. Di nuovo si sceglie di ricorrere a negoziati ad hoc parlando di quote e non di #DirittiUmani. #Italia e #Malta si dicono non competenti delegando alla #Germania che ignora l’offerta di 130 città. Il Mediterraneo resta deserto, nel frattempo per le persone soccorse dalle ONG sono di nuovo in atto negoziati che rendono evidente il fatto che gli sbarchi siano condizionali al raggiungimento di accordi ad hoc, mentre le persone restano in mare».Così, su Twitter la Sea Watch, che in tre distinte operazioni nella zona sar libica ha recuperato 119 persone..

Leggi anche:   Formula 1, gp di Miami: Norris, primo trionfo in carriera. Davanti a Verstappen e alla Ferrari di Leclerc

Calendario Tweet

maggio 2024
L M M G V S D
« Apr    
 12345
6789101112
13141516171819
20212223242526
2728293031