La nave Alan Kurdi sta facendo rotta verso Lampedusa. A bordo 32 migranti soccorsi a largo della Libia, tra cui 10 bambini (il più piccolo ha solo 3 mesi) e 5 donne (una è incinta). Tutti i sopravvissuti, che viaggiavano su una barca sovraffollata, affermano di essere cittadini libici, riferisce una nota della Ong SeaEye. La sera di Natale, l’equipaggio della Alan Kurdi, battente bandiera tedesca, ha ricevuto una chiamata di emergenza, ricostruisce la Sea Eye.La nave era già in zona Sar, raggiunta solo poche ore prima. La chiamata di emergenza è stata inoltrata dall’organizzazione Alarm Phone al Centro di coordinamento libico per il salvataggio e alle navidi soccorso Alan Kurdi e Ocean Viking alle 22:31. L’equipaggio della Sea Eye ha impiegato circa due ore per raggiungere il punto in cui si trovava l’imbarcazione dei migranti, a sole 17 miglia nautiche dalla costa libica. Le autorità libiche, nel frattempo, non hanno risposto anessuna delle chiamate di emergenza inoltrate.