«E’ guerra di numeri tra Palazzo Chigi e i sindacati confederali che convocati da soli per dare il loro giudizio sull’apertura dei tavoli contrattuali, come riportato dalla rivista specializzata Orizzonte Scuola, sembrano attaccare la politica economica della maggioranza fino a invocare perdite d’acquisto inesistenti, perche’ gia’ coperti dagli aumenti dell’indennita’ di vacanza contrattuale».Lo afferma l’Anief in una nota. Il sindacato, dopo l’incontro presso la presidenza del Consigliodei ministri, «apprezza l’apertura del Governo nel dirottare 200 milioni di economie per il rinnovo del contratto e lo esorta a un impegno di legislatura per aumentare di 10 punti percentuali gli stipendi rispetto all’inflazione registrata dal 2008 e cominciare a guardare a quanto avviene in Europa – prosegue la nota -. In questo momento, infatti, disinnescata la clausola IVA, visti gli attuali equilibri di bilancio, e’ stato gia’ un miracolo poter raddoppiare le risorse messe nella prima legge di bilancio del nuovo Governo che piu’ che raddoppia le risorse stanziate a inizio legislatura»