Il primo a parlare è lui, il presidente, Rocco Commisso: «E’ la prima vittoria a Firenze alla mia presenza. Se la sono meritata i ragazzi, anche se ho avuto paura perchè siamo rimasti in dieci. Le cose migliori devono ancora arrivare. Domenica ci sarà sicuramente Chiesa e, forse, ce la farà anche Ribery. Mi dispiace per Sottil: stava giocando benissimo, non ha reagito male, è un bravissimo ragazzo. Dedico questa vittoria a tutti i tifosi».
MONTELLA – Sì, la notizia è questa: recupero record per Ribery. Sembrava ci volesse almeno un mese, invece la forza di volontà, e probabilmente nuovi diagnosi mediche, hanno modificato lo scenario. Anche Montella conferma: Franck ce la può fare per essere in campo a Torino contro i granata. L’allenatore ha tirato un sospiro di sollievo: «La partita è stata difficile, all’inizio siamo stati un po’ impacciati. Paghiamo questo momento, avevamo tanti ragazzini in campo. Dopo 15′-20′ abbiamo creato tre-quattro occasioni, poi l’espulsione ha condizionato la partita ma li’ ci siamo compattati. E’ una grande vittoria, meritata. Sono felice per Benassi che ha sofferto un po’ quando avevo deciso di non cambiare la squadra, ma lui per noi è un giocatore importante – ha aggiunto Vincenzo Montella – La scelta con la società è di valutare e far crescere i nostri giovani, dobbiamo avere tempo e dargliene. Stasera hanno avuto alti e bassi, ma il nostro obiettivo è farli crescere».
SOTTIL – Montella commenta anche il comportamento di Sottil, sostituito quando la squadra è rimasta in 10. «Ha avuto una reazione ma e’ un bravo ragazzo, ha chiesto scusa, da parte mia e della società è perdonato. Se dovesse succedere ancora sarebbe grave, voleva giocare ma deve avere pazienza come dovremo averla tutti noi – ha spiegato Montella . Probabilmente ha voluto emulare Ribery che aveva protestato l’altra volta, speriamo percorra la stessa carriera del francese. Commisso? E’ stato eccezionale nel difendere me e la squadra. E’ dispiaciuto, l’abbiamo fatto soffrire un po’ anche stasera. Non per difendere il mio lavoro ma ci sono squadre che soffrono come il Napoli o il City. Ci sono fasi e momenti che vanno gestiti con equilibrio. Spero che questa unione, forza e compattezza possa far crescere tutti noi. Su Chiesa sono convinto che ci trascinera’ dalle prossime partite, mi auguro a cominciare da domenica prossima. Pezzella non ce la faremo a recuperarlo per il Torino, abbiamo molte piu’ possibilita’ di farlo con Chiesa, ma se non ce la dovesse fare non creiamo un caso».