Nel 2020 verrà introdotto «IT alert», il nuovo sistema di allerta nazionale che, tramite la rete 5G, consentirà di arrivare al cellulare di ogni singolo cittadino e avviare, individuo per individuo, su tutta l’area interessata dall’emergenza, il messaggio di allerta. Il nuovo progetto della Protezione Civile è stato annunciato oggi dal capo Dipartimento nazionale della Protezione civile, Angelo Borrelli, presente alla 21^ Giornata del volontario che si è svolta a Rivolto, all’interno della base del 2° Stormo dell’Aeronautica militare che ospita la Pattuglia acrobatica nazionale.
A festeggiare i colori giallo-azzurri dei tantissimi volontari presenti in rappresentanza dei 215 gruppi comunali e delle 68 associazioni di Protezione Civile (una forza che raccoglie quasi 10mila donne e uomini in tutta la regione), oltre ai sindaci di tutti i Comuni, c’erano anche il governatore del FVg, Massimiliano Fedriga, il vicegovernatore con delega alla Protezione civile, Riccardo Riccardi, il direttore regionale della Protezione civile, Amedeo Aristei, il comandante del 2° Stormo, Andrea Amadori e quello della Pattuglia acrobatica delle Frecce tricolori, Gaetano Farina, assieme alle massime autorità civili e militari della Regione. Dal palco di Rivolto Borrelli ha ribadito l’importanza del fatto che la cultura della prevenzione parta dalle scuole, segnale che il governo ha colto con l’introduzione, dal prossimo anno scolastico, dell’insegnamento della formazione di base in materia di protezione civile.