Una barca con a bordo oltre 100 migranti ha fatto naufragio a un miglio dall’Isola dei Conigli, davanti alla costa di Lampedusa. Secondo le testimonianze dei sopravvissuti sbarcati a Lampedusa, a bordo del barcone capovolto sarebbero stati in 169. Finora i soccorritori hanno salvato 149 migranti e così mancherebbero all’appello venti persone. Alle motovedette, che continuano le ricerche, si è aggiunto un aereo che perlustra l’area. Le forze dell’ordine stanno ispezionando anche la costa, nell’ipotesi che qualcuno possa essere giunto a nuoto.
Il naufragio è avvenuto a circa un miglio dalla costa, tra la spiaggia dell’isola dei Conigli e Cala Galera. Da terra stanno operando anche carabinieri e uomini della Guardia di Finanza. Attualmente, le persone recuperate sono giunte in porto a Lampedusa. Secondo quanto riferito dalla Guardia Costiera, non sono stati avvistati corpi privi di vita.Italia, Germania, Francia e Malta hanno congiuntamente richiesto alla Commissione europea l’attivazione della procedura di ricollocamento dei migranti a bordo della Ocean Viking.
È la prima volta che accade, rileva il Ministero dell’interno: l’intervento europeo viene sollecitato da tutti i Paesi che hanno condiviso il pre-accordo de La Valletta. È un passo significativo in vista di una gestione realmente solidale dei flussi migratori che interessano la rotta mediterranea. Sulla scorta di tale richiesta è stato individuato in Messina il porto di sbarco.