Torna, su Federico Chiesa, l’accusa di essere un simulatore, uno che si butta in terra in area. Dopo le accuse di Gasperini, un anno fa, in occasione di Fiorentina-Atalanta (ma Gasperini ha dato del tuffatore anche a Immobile dopo i due rigori concessi alla Lazio contro i nerazzurri bergamaschi), per Federico Chiesa, ammonito a Brescia, è arrivata anche la multa (2mila euro) dal giudice sportivo, proprio con l’accusa di simulazione di fallo in area. Nella decisione del giudice si legge testualmente: «Chiesa Federico (Fiorentina): per avere simulato di essere stato sottoposto ad intervento falloso in area di rigore avversaria».
Nell’ambiente viola, la decisione del giudice è stata presa non bene. Il direttore generale, Daniele Pradè, ha commentato: «L’ammonizione di Federico Chiesa frutto di pregiudizi su di lui? Spero fortemente che non sia così. L’episodio non era da ammonizione perchè Federico non ha
simulato».
Ernesto Giusti