Incidente mortale sul lavoro oggi, 14 ottobre, a Livorno, dove un antennista 55enne, dipendente di una ditta di Calenzano (Firenze), è morto dopo essere scivolato da una piccola scala battendo la nuca. L’uomo era al lavoro in un condominio in via del Collegio. Secondo quanto riportato dagli ispettori della medicina del lavoro della Asl arrivati sul posto dopo i soccorritori insieme ai carabinieri, l’uomo sarebbe morto sul colpo dopo aver sbattuto la nuca sul pavimento di un pianerottolo in seguito alla caduta.
Immediato il cordo glio di Stefania Saccardi,,assessore alla salute della Regione Toscana. Che scrive: «A pochi giorni di distanza ci troviamo di nuovo a piangere un morto sul lavoro. Venerdì scorso un uomo è morto vicino a San Miniato (Pisa) mentre stava lavorando a un elettrodotto, e un altro è rimasto gravemente ferito in una cartotecnica a Scandicci (Firenze). Oggi un antennista ha perso la vita a Livorno, cadendo da una scala. Esprimo la mia solidarietà e vicinanza alla famiglia, e nello stesso tempo il dolore per il susseguirsi di questi infortuni mortali, che continuano a verificarsi nonostante il grande impegno profuso per garantire la massima sicurezza sui luoghi di lavoro. Da anni stiamo mettendo in atto tutte le azioni possibili per accrescere la sicurezza in tutti i luoghi di lavoro. Abbiamo intensificato i controlli, dettato regole sempre più stringenti, coinvolgendo datori di lavoro, lavoratori, responsabili per la sicurezza. Evidentemente non è ancora sufficiente. Dobbiamo continuare a lavorare perché la cultura della sicurezza si diffonda in maniera capillare e diventi patrimonio comune di tutti».
Gilda Giusti