Momento magico, per Franck Ribery. Che ai media tedeschi rivela: «Ovviamente le aspettative sono alte vista la mia carriera, i miei successi col Bayern. Ma la pressione mi piace, ne ho bisogno. Voglio vincere qualcosa con la Fiorentina, per me stesso, per la società e per i tifosi». Franck Ribery ha accettato in pieno il ruolo di leader della nuova Fiorentina, non solo in
campo. E ancora: «Ho avuto un ruolo importante al Bayern ma penso che alla Fiorentina avrò una responsabilita’ ancora piu’ grande, anche perchè abbiamo una squadra molto giovane . E posso dare una mano con la mia esperienza».
Ribery confessa di essere rimasto anche impressionato da come il pubblico viola gli ha dato il benvenuto: «Ho avuto un’accoglienza speciale, che non mi aspettavo. Anche durante il viaggio in auto dall’aeroporto alla sede del club c’erano dei tifosi che ci seguivano in scooter. Poi la presentazione in serata allo stadio, un momento che non dimenticherò mai: ho avvertito subito l’amore dei tifosi». E anche in citta’ si e’ gia’ ambientato. «Firenze è molto più piccola di Monaco e la passione della gente mi ricorda i tempi di Marsiglia. Mi piace».
Franck, preso da una storia che francamente gli iace, continua: «Ma ci sono anche alcune cose che mi ricordano Monaco, come l’atmosfera in città, il rispetto della gente – prosegue Ribery – Mi sento al sicuro anche qui. Firenze ha tutto quello di cui io e la mia famiglia abbiamo bisogno, anche se non c’e’ l’Oktoberfest – sorride – Poi è chiaro che a Monaco ho vissuto 12 anni, non si possono schioccare le dita e dimenticare tutto. Mi sono sentito a casa lì e so di volerci tornare a vivere una volta smesso di giocare».
Ernesto Giusti
