Via libera dal Parlamento Europeo , durante la plenaria a Strasburgo, alla nomina di Christine Lagarde a presidente della Bce, con 394 sì, 206 no e 49 astensioni. Il voto del Parlamento, che è comunque significativo a livello politico, non è giuridicamente vincolante, ma consultivo.
La procedura di nomina dei membri del comitato esecutivo della Bce, tra cui il presidente, è regolata dall’articolo 283 del trattato sul funzionamento dell’Ue e prevede che gli Stati membri dell’Eurozona propongano i candidati, che l’Eurogruppo ne discuta e che il Consiglio approvi una raccomandazione. In seguito il Consiglio Europeo consulta il Parlamento Europeo e il consiglio direttivo della Bce; la nomina è competenza del Consiglio Europeo, che dovrebbe provvedere nella riunione del 17-18 ottobre.