Paola De Micheli, nuovo ministro delle instrastrutture in quota Pd ha detto che nel programma di governo c’è scritto revisione e non revoca delle concessioni autostradali, come invece avevano sempre sostenuto i 5 Stelle. Il cambiamento non è di poco conto. E praticamente salta uno degli ultimi cavalli di battaglia dei grillini e del predecessore alle infrastrutture, Toninelli. Non a caso, il titolo di Atlantia, in borsa, ne ha risentito positivamente. I titoli della società che controlla Aspi (Autostrade per l’Italia) salgono dell’1,89% a 24,76 euro, con un massimo registrato a 24,93 euro. Atlantia mette a segno la migliore performance del Ftse Mib, che scivola dello 0,2%.
Tutto nasce dall’intervista al quotidiano La Stampa della neo-ministra dei Trasporti, Paola De Micheli che, replicando a una domanda sulla revoca delle concessioni ad Aspi ha rivelato che «nel programma di governo c’e’ scritta una parola precisa e molto diversa: revisione. Dobbiamo rafforzare gli investimenti, la sicurezza e ridurre i costi per gli utenti». Inoltre, la ministra si e’ detta contraria alla cosiddetta mini-Gronda di Genova, perchè significherebbe perdere almeno altri sei anni attorno a un progetto pronto. Secondo gli analisti di Equita, ‘l’indicazione del ministro sull’avvio degli investimenti, il supporto al progetto del Passante di Genova e l’obiettivo della revisione della concessione e non più della revoca sono indicazioni positive per Atlantia.
Ernesto Giusti