«Lunedi’ saremo a Roma per fare qualche chiacchierata. Se occorre fare una scelta bisogna farla subito, gli italiani non possono sopportare altri litigi, se si puo’lavorare bene si lavora. Altrimenti eterna gratitudine per quello che abbiamo fatto fino a oggi ma la sorte torna nelle mani del popolo italiano. L’ultima delle cose che ci interessano e’avere qualche poltrona in piu’. Non ci interessa chiederlo, quelloaccadeva in passato. Le sette poltrone della Lega sono adisposizione degli italiani. O si possono fare le cose o la parolatorna al popolo, non ci sono mezze misure. Non uscira’ mai unaparola negativa su Luigi Di Maio e sul premier Conte perche’abbiamo lavorato assieme».
Cosi’ il ministro dell’interno Matteo Salvini in occasione del comizio a Sabaudia.