L’interrogatorio della comandante di Sea Watch, Carola Rackete, fissato per il 9 luglio e rinviato per lo sciopero dei difensori, è stato rinviato al 18 luglio. I legali della tedesca, gli avvocati Leonardo Marino e Alessandro Gamberini, avevano comunicato alla procura l’intenzione di aderire all’astensione degli avvocati penalisti, prevista proprio per il giorno citato.
Il procuratore Luigi Patronaggio e l’aggiunto Salvatore Vella, che avevano convocato la Rackete per rendere interrogatorio nell’ambito del primo procedimento, quello che ipotizza i reati di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e disobbedienza a nave da guerra, avranno così modo di acquisire ulteriori elementi in proposito, in modo da adottare opportune decisioni, anche dopo l’ordinanza della Gip vella che ha completamente rigettato le lesi della procura.