«Confermo che ho firmato il provvedimento di allontanamento di Carola Rackete, adesso verrà sottoposto a tutti i passaggi previsti tra cui il vaglio dell’autorità giudiziaria». Il Prefetto di Agrigento Dario Caputo, tornando a parlare del provvedimento espulsivo per la comandante della Sea watch annunciato ieri sera dal Viminale, ha correttamente ricordato i passaggi necessari per l’attuazione del decreto. Infatti non è possibile che la capitana lasci subito l’Italia perché il 9 luglio Rackete si dovrà ripresentare in Procura ad Agrigento perl’interrogatorio che riguarda l’inchiesta parallela aperta nei suoi confronti per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina