Sulla scia del collega tedesco Eike Schmidt, anche la direttrice delle Galleria dell’Accademia, Cecile Holberg, vuole dimostrare fantasia e iniziative sul piano propagandistico e commerciale, nella linea di modernizzazione ispirata da Franceschini.
Il blu ceruleo scuro, ispirato alle vesti delle Madonne dei dipinti dal XIII al XVI secolo, e il ‘bianco caldo’ del marmo del David di Michelangelo: sono i due colori del nuovo logo della Galleria dell’Accademia di Firenze. Si tratta del “primo logo che questo museo abbia avuto: per la prima volta avremo un’immagine coordinata”, ha spiegato il direttore Cecile Hollberg presentando l’immagine nel corso di una conferenza stampa.
Il logo è un quadrato blu ceruleo scuro, ispirato al basamento del capolavoro iconico di Michelangelo, con le iniziali ‘G’ e ‘A’ in grigio che circondano la testa stilizzata del David, insieme al nome ‘Galleria dell’Accademia di Firenze’, tracciato con un font creato appositamente: “è un carattere tipografico – ha precisato Hollberg – creato partendo dal Garamond e ispirato alle scritte che si trovano nei dipinti delle nostre collezioni d’arte”.
“E’ importante collegare l’immagine del David con il nome di questo museo, che non è facilissimo ma che noi vogliamo conservare e propagare per dargli un aspetto davvero identificativo”, ha detto sempre Hollberg.
Il nuovo logo è il primo passo di un rinnovamento “profondo” della Galleria dell’Accademia, con lavori strutturali e di impiantistica che partiranno proprio in questo mese di luglio e che culmineranno in autinno con la sistemazione della Sala del Colosso, dove si trova il “Ratto delle Sabine” del Giambologna”. Sono previsti, inoltre, gli interventi per la climatizzazione (pronta per l’estate 2020), nuove didascalie e tutta la segnaletica del museo, insieme, al termine della gara lanciata nel 2018, ai nuovi servizi di biglietteria.
Nel corso dell’estate ai visitatori sarà fatto omaggio di un ventaglio progettato secondo la nuova identità e dal quale sarà possibile accedere tramite Qr Code, alla pianta degli spazi espositivi. Nel bookshop sarà da subito possibile acquistare la shopper con il nuovo logo e gigantografia del David
