Carola Rackete interrogata per tre ore, il giudice si riserva la decisione

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E’ terminata, dopo circa tre ore di interrogatorio, l’udienza di convalida della comandante della nave Sea watch Carola Rackete. La gip Alessandra Vella si è riservata e deciderà entro oggi se convalidare l’arresto o scarcerare la giovane donna. La Procura di Agrigento ha chiesto la Convalida dell’arresto è il divieto di dimora nella provincia di Agrigento.

Durante l’interrogatorio la Rackete avrebbe affermato: «Non volevo colpire la motovedetta della Guardia di Finanza, credevo che si spostasse e me la sono trovata davanti. Non era mia intenzione colpirli». Durante l’attracco al porto la nave ha urtato l’imbarcazione sella GdF che voleva impedire l’arrivo. Carola era uscita per qualche minuto in corridoio durante una pausa dell’interrogatorio. L’aula era presidiata dalle forze dell’ordine, all’udienza erano presenti anche il procuratore aggiunto Salvatore Vella e la pm Gloria Andreoli.

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