Sarebbero assai migliorate, nelle ultime ore, le condizioni di Fabrizio Valleri, detto il Vallero, punto di riferimento in campo dei calcianti di parte bianca. Durante la finale di lunedì, 24 giugno, San Giovanni, il calciante ha riportato la rottura della clavicola e di cinque costole ed è stato ricoverato al Santa Maria Annunziata di Ponte a Niccheri in terapia intensiva. La notizia ha destato viva impressione non solo fra i Bianchi e in San Frediano, ma in tutto l’ambiente del Calcio storico e in tutta la città. Fabrizio Valleri, 45 anni, non solo è stato candidato sindaco nelle ultime elezioni comunali, ma è da anni un volto noto e rassicurante nel quartiere di Santo Spirito e non solo. Imprenditore, titolare di un ristorante e di altre attività nel campo alimentare, dà lavoro a varie persone ed è sempre stato portato come esempio per spirito di solidarietà e generosità. Fuori e naturalmente dentro il sabbione di Santa Croce: dove, proprio lunedì, durante la partita con i Rossi, che non si era messa bene, il Vallero aveva cercato di dare un segnale di riscossa a tutta la squadra, lanciandosi anche da solo contro la nutrita schiera dei datori indietro rossi. Segnale importante, ma che non su sufficiente a raddrizzare una partita dominata dai Rossi, poi vincitori per otto cacce a due.
L’incidente sarebbe accaduto a una ventina di minuti dalla fine della partita: secondo quello che appare dal filmato, Valleri venne colpito allo sterno, gettato a terra eppoi preso a calci: l’avversario venne immediatamente espulso. Ma lui, nonostante fosse dolorante, non volle abbandonare il campo. Solo alla fine, il personale medico constatò le sue condizioni e decise per l’immediato ricovero. Il miglioramento delle condizioni ha fatto tirare un sospiro di sollievo a tutti, ma il Vallero resta in terapia intensiva e naturalmente in ospedale. A lui vadano gli auguri di Firenze Post, insieme a quelli di tutta la città.
Sandro Bennucci
