Probabilmente non è stato trovato il ruolo giusto. Così l’accordo fra la Fiorentina e Gabriel Omar Batistuta, per un impiego dell’ex centravanti nella società viola, non è stato trovato. Batistuta è ripartito questo pomeriggio, 20 giugno, in aereo alla volta dell’Argentina, dove mancava da quasi un mese. Batistuta lunedì scorso aveva incontrato Joe Barole, braccio destro del neo patron della Fiorentina Rocco Commisso, per discutere un suo possibile ingresso nell’organigramma societario.
Dunque il Re Leone ha lasciato Firenze senza aver trovato un accordo con i nuovi vertici societari del club, che da poche settimane ha cambiato proprietà, nonostante l’ampio ventaglio di possibilità che gli sarebbe stato proposto da Joe Barone. Lo stesso Batistuta avrebbe suggerito un suo possibile coinvolgimento in un ruolo operativo del club. Non si può parlare di rottura fra le parti, ma di aggiornamento telefonico che avverrà nei prossimi giorni, con l’azionista di maggioranza della Fiorentina, Rocco Commisso, che domenica prossima è atteso a Firenze, dove il giorno successivo sarà il Magnifico messere in occasione della finale Bianchi-Rossi del Calcio storico fiorentino. Commisso spinge per un coinvolgimento nel club viola dello stesso Batigol, anche come volontà di riportare nella società da lui guidata alcuni ex viola. E’ invece abbastanza certo che avrà un ruolo operativo Giancarlo Antognoni. Per lui potrebbe essere ritagliata la figura di vicepresidente.
Ernesto Giusti