Decreto sicurezza bis: Unhcr tifa per le Ong, chiede annullamento prima ancora che sia applicato

Share on FacebookShare on Google+Tweet about this on TwitterPrint this pageEmail this to someone

L’Unhcr, Agenzia delle Nazioni Unite per i Rifugiati, chiede all’Italia «di riconsiderare un decreto che penalizzerebbe i soccorsi in mare nel Mediterraneo centrale». Subito l’organismo Onu che fu della Boldrini scende in camoo a fianco delle Ong che solcano il mare a caccia di migranti per portarli in Italia, contrastando, senza neppure conoscerle, le nuove norme approvate dal Governo in tema di sicurezza. vuole perpetuare l’invasione del nostro paese.
Chiede al governo italiano «di rivedere il decreto e al parlamento di modificarlo, mettendo al centro la protezione dei rifugiati ed il salvataggio di vite umane». L’Unhcr esprime «preoccupazione per l’approvazione di un nuovo decreto contenente anche diverse disposizioni che potrebbero penalizzare i soccorsi in mare di rifugiati e migranti nel Mediterraneo centrale, compresa l’introduzione di sanzioni finanziarie per le navi delle Ong ed altre navi private impegnate nel soccorso in mare. Salvare vite umane costituisce un imperativo umanitario consolidato ed è anche un obbligo derivante dal diritto internazionale. Nessuna nave o nessun comandante dovrebbe essere esposto a sanzioni per aver soccorso imbarcazioni in difficoltà e laddove esista il rischio imminente di perdita di vite umane».
Per l’Unhcr «nessuno dovrebbe essere riportato in Libia» e, sottinteso, tutti dovebbero essere portati in Italia.

Leggi anche:   Regione Puglia: M5S esce dalla maggioranza di Emiliano. Conte: "Dopo gli arresti rimettiamo le deleghe"

Calendario Tweet

aprile 2024
L M M G V S D
« Mar    
1234567
891011121314
15161718192021
22232425262728
2930