Sono 189 su 273 i Comuni dellaToscana che domenica 26 maggio saranno chiamati alle urne, oltreche per eleggere chi dovrà sedere nel Parlamento europeo (l’Italia sceglie 76 europarlamentari), per il rinnovo anche dei rispettivi consigli comunali e per l’elezione del sindaco. Sono 1,867 milioni gli elettori toscani che avranno dunque due schede da votare. A Firenze si rinnovano anche i consigli di quartiere.
In tre casi, spiega una nota, si tratta di città capoluogo (Firenze, Prato e Livorno) e 35 sono i comuni con più di 15 mila abitanti. Tutti e 189 i comuni al voto contano complessivamente 2,308 milioni di abitanti dei circa 3,7 milioni che vivono in Toscana.
Tre amministrazioni sono chiamate alle urne prima della scadenza naturale: a Licciana Nardi in provincia di Massa Carrara per il decesso del primo cittadino che era stato eletto nel 2017 e a Ortignano Raggiolo (Arezzo) e a Barberino Tavarnelle (Firenze) a seguito della fusione di due comuni in uno. Il 9 giugno è previsto l’eventuale turno di ballottaggio, nei comuni con più di 15mila abitanti.