L’Assemblea Umbra ha approvato la mozione di maggioranza con la quale è stato chiesto alla Presidente Catiuscia Marini di ritirare le dimissioni a seguito dell’inchiesta per i concorsi nella sanità, con 11 voti, fra i quali c’è stato anche quello della stessa Catiuscia Marini. Il voto di Marini ha di fatto ha permesso di raggiungere la maggioranza assoluta necessaria a far passare l’atto.
Ma il Pd nazionale non ci sta. «Incassato l’attestato di stima della maggioranza che desiderava, ci aspettiamo che ora Marini confermi le dimissioni, come lei stessa aveva lasciato capire in contatti con i vertici nazionali del Pd, ieri». Così fonti del Nazareno all”ANSA sul voto in Consiglio regionale dell”Umbria con il quale sono state respinte le dimissioni della governatrice Catiuscia Marini, con il suo stesso voto a favore. Marini è indagata in un’inchiesta sui concorsi nella sanità.
La Presidente, che dovrebbe comunque dimettersi, ha accusato un lieve malore non appena rientrata a casa. Marini -secondo quanto appreso dall”Ansa- si è sentita male una volta tornata a Todi. Si è quindi recata all”ospedale di Pantalla dove viene sottoposta ad alcuni accertamenti. La presidente si trova ancora in osservazione in ospedale. Le sue condizioni non sono comunque gravi.