Il tribunale del Riesame di Perugia ha confermato le misure cautelari degli arresti domiciliari all”ex segretario del Pd umbro Gianpiero Bocci, all”ex dg dell”ospedale di Perugia Emilio Duca e al direttore amministrativo Maurizio Valorosi, indagati nell”ambito dell”inchiesta sui presunti concorsi truccati all”ospedale Santa Maria della Misericordia.
Secondo i giudici, ai quali i tre – ai domiciliari dal 12 aprile scorso – avevano chiesto la revoca della misura
cautelare, sussiste il pericolo dell”inquinamento probatorio. Nei giorni scorsi Bocci, Duca e Valorosi si erano avvalsi della facoltà di non rispondere durante l”interrogatorio di garanzia davanti al gip Valerio D”Andria che aveva rimesso in libertà soltanto l”assessore dimissionario alla sanità Luca Barberini.