Fin dalla mattinata clima di tensione per il 23/o atto dei gilet gialli: a meno di due ore dall”avvio del
corteo si registravano già 126 fermi, oltre 11mila i controlli effettuati, mentre nella zona della Bastiglia alcuni cassonetti sono stati dati alle fiamme. Un corteo si è diretto verso Place de la Republique mentre un secondo corteo, che doveva partire da Bercy, è stato vietato dalla polizia. Imponente lo schieramento di forze dell’ordine: 60 mila gli agenti schierati in tutta la Francia di cui oltre 5 mila nella sola capitale.
Sono poi continuati gli scontri fra agenti e casseurs sul percorso della manifestazione dei gilet gialli che si è conclusa a Place de la Republique. Sono decine gli scooter dati alle fiamme e gettati al centro del boulevard Richard Lenoir e della rue du Faubourg du Temple. Gli agenti hanno fatto uso di granate assordanti per sgomberare gruppi di black bloc che avevano messo un furgone di traverso per impedire ai pompieri di accedere ai focolai di incendio. I casseurs hanno spaccato alcune vetrine e svaligiato dei negozi. E” toccato a McDonald”s, poi al magazzino Go Sport (materiale sportivo prelevato dalle vetrine e lanciato verso la folla festante), quindi a un negozio di cellulari. L’aria è diventata irrespirabile in tutto il quartiere per la gran quantità di gas lacrimogeni e per il denso fumo nero che si alza dai veicoli in fiamme.
I manifestanti, stando alle autorità, sono in aumento, 9.600 in tutta la Francia, 6.700 dei quali soltanto a Parigi. Una settimana fa, alla stessa ora, erano stati 7.500 nel paese e 1.300 nella capitale.
E’ salito a 137 il numero delle persone fermate alle 15 in occasione del 23mo sabato di protesta dei gilet gialli a Parigi. Secondo quanto riferito da fonti della sicurezza, la maggior parte dei fermati è stata trovata un possesso di materiale vietato durante i controlli di polizia. Il ministro degli Interni Christophe Castaner ha mobilitato 60mila agenti contro i violenti e già si sono registrati i primi scontri, con la polizia che ha lanciato gas lacrimogeni e flashball, proiettili di gomma, contro i ‘casseurs’.
