«Le zone rosse aiutano, ma ora più agenti». Lo dice il sindaco di Firenze, Dario Nardella, in un’intervista al Quotidiano Nazionale. Vietare piazze e strade a chi delinque per dire stop a degrado e microcriminalità, «è un tentativo velleitario, un po’ come fermare il vento con le mani», spiega Nardella dopo l’ordinanza della zona rossa, del prefetto di Firenze, Laura Lega. «Premesso che Firenze non ha un problema di sicurezza maggiore di altre città – spiega Nardella -,
condivido l’ordinanza che può essere utile a rafforzare l’azione di controllo del territorio. Anzi, il provvedimento chiarisce anche, finalmente, che è lo Stato a doversi occupare di sicurezza e ordine pubblico, motivo per cui spetta ai prefetti predisporlo. I sindaci fanno un altro mestiere: devono occuparsi della qualità della vita e del decoro urbano».