Alla luce delle prossime elezioni regionali, che interesseranno anche l’Emilia-Romagna «non bisogna avere timore di dire che per la prima volta nella nostra storia può essere messa a rischio, nel senso che può vincere qualcun altro che non sia la sinistra o il centrosinistra perché se guardiamo i voti delle politiche dello scorso anno ci sono tutte le premesse per dire che questo rischio è percorribile».
Lo ha detto ripreso dai microfoni delle televisioni locali, il presidente dell”Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini a margini dell”assemblea congressuale di Mdp-Articolo 1.
Ad ogni modo, ha aggiunto, «se lavoreremo bene, se sapremo esser un fronte non contro qualcuno ma a favore di una società equilibrata in cui si tiene insieme il tema principale del diritto al lavoro con quello del diritto ad avere una qualità della vita a partire dai servizi per le famiglie, per i bambini, per gli anziani anziani, per i disabili che si mettono in campo credo che qui potrebbe essere il primo argine che si alza verso la destra sovranista, verso la Lega e – ha sottolineato – magari diventare persino un punto di ripartenza in futuro per il Paese. Credo – ha concluso Bonaccini – che qui si possa costruire un prodromo di un alternativa per il domani anche nel Paese».