«L’Isolotto non è una periferia. Chi non conosce l’Isolotto non conosce Firenze». Lo ha detto il sindaco di Firenze Dario Nardella, rispondendo ad una domanda sulla risposta dell’Isolotto all”arrivo del vicepremier Matteo Salvini.
«L’Isolotto è il cuore di una Firenze che sa tenere insieme legalità e accoglienza – ha continuato -, diritti e solidarietà, è il quartiere nato da La Pira». Nardella hai poi fatto il punto sulla sua campagna elettorale: «Andiamo avanti per la nostra strada – ha detto -. Abbiamo un programma molto innovativo su lotta al traffico, lotta all’inquinamento, politiche ambientali, sicurezza, servizi al cittadino, completamento e realizzazione delle opere pubbliche. Mi impegno con i fiorentini – ha concluso Nardella – a completare tutto il sistema tramviario, l’aeroporto e a fare tutto il possibile perché si sblocchi anche questo vergognoso cantiere della stazione Foster e del sottoattraversamento che, insieme a molti altri cantieri bloccati in tutta Italia, rappresentano purtroppo l’emblema di un paese ingessato e mummificato».