Sulla Tav siamo stati pazienti per dare al governo il tempo di riflettere. Ora siamo fiduciosi che la decisione arriverà molto presto». Lo afferma, in un’intervista a Repubblica, il ministro francese dell”Economia Bruno Le Maire, secondo cui «si tratta di un progetto sia simbolico che utile. È simbolico perché rappresenta il desiderio di avvicinare i nostri territori. Ed è utile per facilitare il movimento di merci e persone tra Francia e Italia. D’altra parte, noi siamo già impegnati nel cantiere».
Parlando dei dissapori tra Francia e Italia, Le Maire invita tutti ad abbassare i toni. «Tutta l’Europa è attraversata da una febbre nazionalista. Dobbiamo prestare ancora più attenzione alle parole pronunciate e alle decisioni che prendiamo perché il clima politico è infiammabile».
Il ministro punta il dito contro il nazionalismo, che è crisi economica. «I nazionalisti fanno credere che un Paese può
aver successo da solo sul piano finanziario, tecnologico o nella ricerca; non è così. Sono gli stessi nazionalisti che hanno mentito al popolo britannico sostenendo che, lasciando l’Unione europea, la Gran Bretagna sarebbe stata più forte. Sono gli stessi che promettono giorni migliori mentre impoveriscono la gente con politiche economiche che non portano da nessuna parte. La nostra linea con il Presidente francese è la cooperazione economica europea per far fronte a paesi come la Cina e gli Stati Uniti. Tendiamo la mano a tutte le nazioni che desiderano unirsi per diventare più forti».