Sei grandi contenitori del centro storico, per un totale di 16mila metri quadrati, ridisegnati per rendere Firenze città sempre più legata alla cultura. E’ quanto prevede il masterplan degli spazi culturali del centro storico, presentato oggi dal sindaco Dario Nardella, a Palazzo Vecchio.
A Santa Maria Novella troverà spazio il nuovo gabinetto Vieusseux e il social housing, la Fondazione Bocelli si insedierà nel complesso di San Firenze mentre Palazzo Strozzi e museo Novecento saranno ampliati. Nuove funzioni, infine, per il teatro dell”Oriuolo e per Palazzo Corsini Suarez in via Maggio.
A Santa Maria Novella il nuovo Vieusseux occuperà oltre 3mila metri quadrati, mentre 4mila saranno dedicati al progetto di housing sociale, ovvero appartamenti a canone calmierato assegnabili tramite bando soprattutto a giovani coppie e famiglie in difficoltà economica. Per quanto riguarda San Firenze la riorganizzazione prevede, oltre alla Fondazione Zeffirelli, anche un bando per l’ultimo piano, per la concessione degli spazi per progetti di sviluppo delle arti performative. Il museo Novecento, ospitato nel complesso delle ex Leopoldine di Santa Maria Novella, diventerà più grande: sarà infatti avviata nei prossimi giorni, è stato spiegato, un’indagine conoscitiva per individuare potenziali immobili limitrofi adatti ad estendere gli spazi espositivi. Nell’ex teatro dell’Oriuolo, nell’omonima via e nel palazzo che ospita l’archivio storico del Comune, nascerà invece un nuovo teatro delle arti visive. A chi chiedeva di ulteriori spazi a cui l’amministrazione potrebbe essere interessata e in particolare l’edificio dell’ex cinema Ariston, il sindaco ha risposto: «Potenzialmente può interessarci, non abbiamo ancora preso contatto con la proprietà».