Contro l’Empoli, domenica 16 dicembre, la Fiorentina dovrà rinunciare a Veretout, Edimilson e Milenkovic. I primi due ammoniti e già diffidati, il terzo espulso durante la partita di Reggio Emilia contro il Sassuolo. Problemi non da poco per Pioli che ha già le sue difficoltà con una squadra che non vince dal 30 settembre e che, a parte l’impresona con il Sassuolo, ha rimediato in otto partite solo 6 pareggi e due sconfitte. Milenkovic appare facilmente sostituibile (non sta attraversando un momento felice), con il ritorno di Vitor Hugo e mantenendo Laurini nel ruolo di terzino destro, che ha ricoperto in maniera dignitosa contro il Sassuolo.
I problemi più seri cominciano con Edimilson e, soprattutto, con Veretout. Riguardo a Edimilson, si può fare arretrare in mezzo al campo Gerson, che, del resto, nel tridente d’attacco non ha mai brillato. E Veretout? Ecco, o Pioli prova il norvegese Norgaard, finora oggetto misterioso, oppure servirà un marchingegno per proteggere la difesa. Una soluzione potrebbe essere l’inserimento di Hanko al posto di Biraghi, spostando il terzino sinistro in mediana con compiti di copertura. Ma da qui a domenica la strada è lunga. In oni caso, i giocatori devono sapere che la pazienza dei tifosi, anche nei loro onfronti, è praticamente esaurita, i cori del dopo partita, quando sono andati a salutare, devono essere interpretati come un segnale chiaro.
Ernesto Giusti
