Il tribunale di Roma ha assolto con formula piena la sindaca di Roma Virginia Raggi dall”accusa di falso documentale per la nomina di Renato Marra alla direzione del dipartimento Turismo del Comune di Roma. Il giudice monocratico Roberto Ranazzi dopo 45 minuti di camera di consiglio ha assolto la sindaca perché il fatto non costituisce reato. Ieri il procuratore aggiunto, Paolo Ielo aveva chiesto una condanna a 10 mesi con la concessione delle attenuanti generiche. Questa sentenza spazza via due anni di fango, andiamo avanti a testa alta per Roma, la mia amata città, e per i tutti cittadini. Queste le prime parole della sindaca di Roma Virginia Raggi che, dopo la sentenza di assoluzione, è scoppiata a piangere e ha abbracciato avvocati e marito.
La procura si prepara a un nuovo round, visto che il Pm ha dichiarato che attende le motivazioni per decidere se fare ricorso o meno.