Circa 45mila i votanti, quindi pochi. Ma Simona Bonafè, eurodeputata, fedelissima renziana, ha vinto le primarie con circa il 65% dei consensi. E’ questo il risultato delle primarie aperte, svoltesi oggi in tutta la Toscana, anche se manca il dato definitivo. La vittoria della Bonafè sta emergendo abbastanza chiaramente dai numeri che affluiscono via via nella sede del Pd in via Forlanini a Firenze.
La partecipazione, alla chiusura dei seggi alle 20.00, sarebbe stata di circa 45mila votanti e il risultato di Bonafè, voluta dall’area renziana, si attesterebbe, come detto, intorno al 65% contro il 35% di Valerio Fabiani, candidato di area orlandiana. Renzi spera ora di ridare spinta ai suoi, almeno in Toscana, in vista di appuntamenti decisivi e abbastanza vicini: le elezioni comunali di Firenze, dove dovrebbe essere confermata la candidatura di Dario Nardella, sindaco uscente, e poi la corsa alle regionali del 2020, dove i giochi sono ancora aperti.
La Bonafé, iscritta a La Margherita dal 2002, è stata assessore all’ambiente del comune di Scandicci dal giugno del 2004, confermata poi dopo le elezioni del 2009. Si è laureata in Scienze Politiche all’Università Cattolica del Sacro Cuore. Insieme a Maria Elena Boschi e Sara Biagiotti è stata una delle tre coordinatrici della campagna di Matteo Renzi per le primarie del centrosinistra del 2012.
Per la prima volta in Parlamento alle elezioni politiche del 2013 è stata eletta deputata nella Circoscrizione Lombardia 2. Nell’aprile del 2014 viene candidata alle elezioni europee come capolista del Partito Democratico nella Circoscrizione Italia centrale (che raccoglie le regioni Toscana, Umbria, Marche e Lazio).Ottenendo 288.674 preferenze, risulta il candidato più votato in Italia per numero di preferenze ottenute in una singola circoscrizione per quella tornata elettorale.
Al Parlamento Europeo è componente della Commissione Ambiente, sanità pubblica e sicurezza alimentare e membro sostituto della Commissione Affari Economici e monetari. Fa parte della Delegazione Parlamentare per le relazioni con gli Stati Uniti ed è membro sostituto della Delegazione per le relazioni con la Repubblica Popolare Cinese. Ha promosso la costituzione dell’Intergruppo “Investimenti a lungo termine e reindustrializzazione” dove ricopre il ruolo di vicepresidente. Nel 2016 ha ricevuto il MEP Award come europarlamentare dell’anno per la categoria Ambiente.
Questo il primo suo commento su twitter: «Grande partecipazione per le primarie in #Toscana. Un segnale di fiducia e vitalità che ci permette di affrontare tutti #insieme, a testa alta, le sfide che abbiamo di fronte».
E’ una fedelissima di Matteo Renzi, che l’ha voluta a guidare la segreteria regionale in un momento delicato per il partito, anche in città e in regione, alla vigilia di due importanti appuntamenti, nel 2019 l’elezione del sindaco di Firenze e nel 2020 quella del Presidente della regione.
