E’ tregua, fra i tifosi e la proprietà della Fiorentina. Lo scrive la curva Fiesole: una tregua per amore della squadra e con la speranza di ricominciare a vincere. «Non vediamo l’ora di giocare e di farlo bene». Così Stefano Pioli alla vigilia della gara con il Chievo che segna il debutto ufficiale della sua Fiorentina. «Voglio una squadra spumeggiante, che sappia mettere sempre
in campo tutte le sue qualità e non si arrenda mai – ha continuato il tecnico viola – Difficile adesso dire dove potremo arrivare, sulla carta ci sono sei formazioni più forti. Di certo il nostro progetto è volto a riportare la Fiorentina in Europa, pure in Champions come è stato in passato: non so se questo sarà l’anno giusto perché lo vedo come un progetto da 3-4 anni, intanto però i migliori sono rimasti e sono arrivati giovani di ottime prospettive». Out gli squalificati Veretout e Sottil e gli acciaccati Thereau e Graiciar, in dubbio Mirallas per un leggero affaticamento muscolare mentre Pjaca è
convocabile. E, chissà, con un po’ di coraggio da parte di Pioli, potrebbe addirittura scendere in campo dall’inizio. Sarebbe meglio, viste le condizioni buone, farlo entrare subito, piuttosto che sottoporlo allo stress di un ingresso nel secondo tempo, con doppio sforzo: trovare l’intesa con i compagni e cercare il ritmo partita. Del resto, Pjaca, Simeone e Chiesa possono comporre un tridente da 40 gol. E allora, caro Pioli, se le sue condizioni fisiche lo consentono, facci vedere Pjaca subito. In un tridente che può davvero far sognare.
Ernesto Giusti
Stefano Pioli in conferenza stampa
Probabili formazioni
Fiorentina (4-3-3): Lafont; Milenkovic, Pezzella, Vitor Hugo, Biraghi; Benassi, Norgaard (Dabo), Gerson; Chiesa, Simeone, Pjaca (Eysseric). All. Pioli
Indisponibili: Thereau
Squalificati: Veretout
Chievo (4-3-3): Seculin; Cacciatore, Bani, Rossettini, Jaroszyński; Obi, Radovanovic, Hetemaj; Birsa, Stepinski, Giaccherini. All. D’Anna
Indisponibili: Cesar, Sorrentino
