Come ampiamente previsto, l’Assemblea nazionale francese ha respinto la mozione di sfiducia presentata dai Républicains nei confronti del governo sul caso di Alexandre Benalla, l’ex bodyguard e collaboratore del presidente Emmanuel Macron indagato per le violenze del primo maggio a Parigi. La mozione della destra è stata respinta nonostante il sostegno dei deputati della France Insoumise e dei comunisti. A votare a favore, appena 143 deputati sui 289 necessari per fare cadere il governo. L’esito del voto non è una sorpresa, visto che il gruppo En Marche detiene una solida maggioranza in seno all’Assemblea Nazionale. Ora si attende l’esito dell’altra mozione di sfiducia presentata dalla sinistra. Anche in questo caso, l’adozione da parte dell’aula appare alquanto improbabile