Contratto di governo, Silli (Forza Italia): «Sconvolgente analfabetismo istituzionale»

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Il deputato di Forza Italia Giorgio Silli attacca con forza il contratto di governo M5S-Lega. Dichiara: «Ci sconvolge l’analfabetismo istituzionale che ha prodotto il patto per il governo. Almeno la metà dei punti del contratto tra i grillini e gli amici leghisti, che pure si saranno sforzati di incidere ragionevolmente sull’accordo, è palesemente incostituzionale. Dal divieto agli indagati di fare parte del governo, che vanifica la presunzione di innocenza, alla riduzione dei parlamentari – sottolinea Silli in una nota -, passando per il divieto del cambio di casacca e le purghe nei confronti degli appartenenti, alla luce del sole, alla massoneria. Tutta materia regolata dalla Carta. Per non parlare del gran consiglio – dice ancora Silli -: il sedicente comitato di conciliazione nazionale mi fa dubitare della mia fiducia nel Parlamento come luogo naturale della conciliazione e del dibattito». Silli sottolinea di fare il «tifo per il Paese, ma non posso essere a favore di un governo a vertice grillino che ha un destino segnato, quello di portarci alla catastrofe».

 

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