Ha tentato una fuga epocale: è stato arrestato dai carabinieri dopo un inseguimento di 120 km, attraverso due regioni e cinque province fra l’Emilia e la Toscana. Protagonista il conducente di una Mercedes che era scappato alla vista di una pattuglia della polizia Municipale. La fuga è terminata alle porte di Prato dove l’uomo, un 54enne della provincia di Modena è finito in un fosso ed è stato arrestato dai Carabinieri. Ieri pomeriggio a Monteveglio (Bologna) l’uomo ha incrociato un furgone della polizia Municipale. Temendo che i vigili stessero cercando lui, ha cambiato bruscamente direzione e i vigili si sono messo a inseguirlo. Nella sua fuga ha bruciato semafori rossi e sfrecciato, su strade statali, fino a 130 km/h.
Il conducente della Mercedes ha attraversato l’Appennino, raggiungendo la provincia di Pistoia, poi quella di Prato. A Montemurlo gli hanno sbarrato la strada, facendo finire la sua corsa in un fossato. Oltre all’arresto, il 54enne ha una lunga serie di sanzioni, con la decurtazione di oltre 100 punti dalla patente. Nessuna spiegazione per il suo comportamento.