Linea 2 entro agosto, linea 3 entro fine giugno: questo il nuovo cronoprogramma per la realizzazione delle nuove linee tranviarie di Firenze, definito ieri nell’incontro fra il sindaco Dario Nardella, la società concessionaria Tram Spa, e le ditte impegnate nei lavori.
Palazzo Vecchio prende atto che la linea 2 ha registrato slittamenti, oltre che per i ritrovamenti archeologici che continuano tutt’ora a interessare l’area di viale Belfiore-viale Redi, anche per difficoltà delle aziende che realizzano le opere civili. Ma i costi di realizzazione, secondo Nardella, malgrado i ritardi non cresceranno: «Riteniamo che non vi siano costi aggiuntivi – ha spiegato ieri sera al Tgr Rai – certamente non a carico dell’amministrazione pubblica, nè tantomeno a carico dei cittadini e della comunità».
Per la linea 3 iniziano invece i viaggi di prova del tram Sirio sul tracciato: l’alert system del Comune, con la voce del sindaco, avvertirà telefonicamente circa 101.000 tra cittadini, negozi, hotel e aziende, raccomandando attenzione «alla nuova segnaletica semaforica e stradale che sarà attivata sulla viabilità interessata dal passaggio del tram, soprattutto in prossimità degli incroci e degli attraversamenti pedonali».
© RIPRODUZIONE RISERVATA – Toscana24