Gremita di autorità e di giornalisti la sala riunioni della prefettura, per la firma del Patto sicurezza di Firenze, alla quale, come promesso, è presente il ministro dell’Interno Marco Minniti. Atteso dalle massime autorità cittadine, dai vertici della Magistratura e delle Forze dell’ordine, il ministro, accompagnato dal prefetto Alessio Giuffrida, è arrivato in aereo a Firenze, dove lo attendono anche altri appuntamenti elettorali. Sala affollatissima da giornalisti, fotografi e operatori delle tv.
Il Ministro, interrogato dai giornalisti, ha affermato: «Il nostro Paese sta vivendo un passaggio importante e lo stiamo affrontando con serenità e dobbiamo continuare ad affrontarlo con serenità». Il ministro ha inoltre sottolineato che occorre esprimere gratitudine, affetto e vicinanza, e anche riconoscenza verso le forze dell’ordine.
Poi ha annunciato un potenziamento delle Forze dell’ordine: «Da domani saranno operativi a Firenze 13 equipaggi in più delle forze dell’ordine. Nello specifico saranno operativi in aggiunta a quelli operanti, altri cinque equipaggi dellaPolizia di Stato, cinque dell’Arma dei Carabinieri e tre della Guardia di Finanza. I 13 nuovi equipaggi è la risposta di domani, ma presto avremo sempre a Firenze un rafforzamento degli organici e posso garantire che sarà un rafforzamento significativo».
E ha aggiunto: «Di fronte a un terrorismo che abbiamo definito a prevedibilità zero, l’unica cosa che ci consente di fare un passo avanti è il controllo del territorio. Un controllo del territorio che non lo possiamo fare se non lo si conosce. Da qui il bisogno di un’alleanza strategica con i sindaci, tra le polizie nazionali e quelle locali, ha aggiunto il ministro. Questo controllo deve essere fatto senza impedire la fruibilità: non possiamo impedirla in Italia, perché è un Paese bello, non lo possiamo fare a Firenze perché è una città bella, vorrei dire bellissima».
Anche il sindaco Nardella ha espresso il suo parere: « Molti sbraitano sul tema della sicurezza. Però noi abbiamo un ministro come Minniti, capace, che ha preso di petto il problema e ha portato risultati importanti. Penso al decreto sulla sicurezza urbana».