La presentazione ufficiale oggi, 5 febbraio dell’ auditorium da 120 posti e delle 3 nuove sale intitolate a Giorgio Vasari. Sono gli spazi inaugurati agli Uffizi dal direttore Eike Schmidt, dal sindaco di Firenze, Dario Nardella, e dal sovrintendente Andrea Pessina. Ne fanno parte, oltre all’auditorium, la sala con la scultura romana Arianna dormiente, i monumentali portoni originali degli Uffizi, risalenti al ‘500 e un enorme stemma mediceo della stessa epoca. Nell’adiacente Sala della Fondazione degli Uffizi, sono esposti gli otto sedili della fine del Cinquecento che, originariamente erano collocati a Palazzo Pitti e che riproducono a bassorilievo in marmo le medaglie di fondazione degli Uffizi con le gesta di Cosimo I.
La sala seguente è dedicata alla Fabbrica degli Uffizi, ed ospita i modelli costruiti in occasione della mostra del 2011 sui progetti di Vasari. La terza sala, infine, è incentrata sulla loggia che l’ architetto giapponese Arata Isozaki, vincitore di un concorso internazionale negli anni 90 progettò per l’uscita posteriore degli Uffizi, non ancora realizzata a distanza di 20 anni: della struttua lo spazio accoglie disegni, carte ed un modello in legno.
«Firenze si arricchisce di nuovi spazi, tra i quali uno ad hoc per la valorizzazione culturale, l’educazione e la
diffusione di conoscenza – ha spiegato, presentando il nuovo auditorium Eike Schmidt – sarà un luogo perfetto, agli Uffizi, per accogliere conferenze, convegni scientifici, dibattiti pubblici e manifestazioni culturali».