Se non saranno convocati per le trattative contrattuali, sarà sciopero nazionale dei medici il 23 febbraio, anticipato da una serie di iniziative che saranno attuate a partire dal 12 febbraio”. E’ l’ultimatum dei medici, veterinari e dirigenti sanitari, che hanno posticipato lo sciopero già precedentemente annunciato per l’8 e il 9 febbraio. Un ultimatum lanciato da tutte le sigle sindacali in rappresentanza di 150 mila professionisti per sbloccare finalmente l’apertura della trattativa per il rinnovo del contratto 2016-2018.
Si alzano dunque i toni della protesta, affermano i sindacati medici, con la richiesta di incontro urgente al Ministro della Funzione pubblica in quanto organo politico che deve vigilare sull’attività dell’Aran e la denuncia alle Procure della Repubblica per omissione di atti di ufficio rispetto alla sentenza della Corte Costituzionale del luglio 2015 che ha stabilito lo sblocco dei contratti.