Stefano Pioli lancia la sfida: «Contro un avversario di spessore e di prestigio come l”Inter ci serve la notte perfetta, per fare una prestazione di livello: in tutti noi c’è voglia di battere una grande, è quello che ancora ci manca in questa stagione. All’andata, a San Siro, era la prima giornata e noi non eravamo ancora completi, perdemmo 3-0. Ora siamo cresciuti, prima eravamo un gruppo di buoni giocatori, adesso siamo una buona squadra: abbiamo chiuso il girone d’andata a 27 punti, un buon bottino, ma per quello di ritorno mi aspetto di più, perché abbiamo le possibilità per riuscirci». Si sussurra che uno dei fratelli Della Valle possa essere al Franchi per assistere a Fiorentina-Inter. Voce vera? Voce falsa? Inutile rincorrere i sentito dire. Aspettiamo la partita e sapremo. La sua preoccupazione? I cori della curva Fiesole
Sappiamo che si tratta di una partita con tanti ex. Pioli è uno di questi: «Il momento più bello della mia avventura nerazzurra è stato la vittoria per 7-1 contro l’Atalanta, il peggiore ovviamente l’esonero, perché dispiace sempre interrompere il proprio lavoro». Riguardo agli ex, oltre a Vecino, tornerà al Franchi Borja Valero: con le lacrime agli occhi, come ha annunciato sua moglie, Rocio Rodriguez. Ma sarà partita vera, dura. L’Inter non vuole perdere contatto con le squadre di testa. La voglia di vincere lo scudetto, nonostante gli ultimi passi falsi, resiste.
Spalletti, tuttavia, più che della partita con la Fiorentina, parla di mercato. Vuole garanzie dalla società, non tanto per qualche rinforzo ma per il programma futuro. Infatti afferma: «Ausilio e Sabatini sono due dirigenti veramente bravi. E in questo mercato lo dovranno essere ancora di più. Ci sono dei numeri a cui dobbiamo stare attenti, e dire che per continuare ad essere competitivi bisogna acquistare giocatori, non lo vedo corretto e rispettoso. E’ un messaggio sbagliato da dare al gruppo. Un giocatore – continua l’allenatore – non può cambiare le sorti di una squadra e noi non possiamo fare cose importantissime sul mercato. Non devo essere rassicurato dalla società, voglio essere informato e come me tutti gli sportivi. Per poter programmare un futuro nella maniera corretta senza strappi o malintesi». E la Fiorentina? Lo dice sottovoce, ma pensa che la sua Inter a Firenze possa vincere. I viola dovranno giocare con la concentrazione mostrata a Napoli. Se ci riuscissero sarebbe un problema anche per Icardi e compagni.
Ernesto Giusti
Probabili formazioni
FIORENTINA (4-3-3): Sportiello; Laurini, Pezzella, Astori, Biraghi; Veretout, Badelj, Benassi; Chiesa, Simeone, Thereau (Gil Dias). Allenatore: Pioli
Indisponibili: Gaspar
INTER (4-2-3-1): Handanovic; Cancelo, Ranocchia, Skriniar, Santon; Vecino, Gagliardini; Candreva, Borja Valero, Perisic; Icardi. Allenatore: Spalletti.
Indisponibili: Miranda, D’Ambrosio
ARBITRO: Valeri di Roma
