Befana ok anche per il turismo: 2,4 milioni di italiani in viaggio
Indagine Confesercenti SWG: tradizione seguita da 28 milioni di italiani, soprattutto al centro e al sud, a Bari parteciperà il 72%, a Milano solo il 44%. Nella calza meno giochi e più doni utili, si approfitta anche dei saldi. E spuntano le ‘ Befane a domicilio ’
Una calza più pesante, anche se con dentro meno giocattoli e più regali utili, complici anche i saldi concomitanti. L’Epifania 2018 si preannuncia più ricca del solito: quest’anno a festeggiare la Befana con un regalo a figli o nipoti saranno infatti quasi 28 milioni di italiani, con un budget medio per persona di 68 euro, il 15% in più dello scorso anno e il più alto degli ultimi tre, per una spesa complessiva di oltre 1,8 miliardi di euro. E la festa si preannuncia positiva anche per il turismo: per il periodo dell’Epifania saranno in viaggio quasi 2,4 milioni di italiani, circa 500mila in più sullo scorso anno, con una spesa media di 665 euro a persona. È quanto emerge dall’indagine sui consumi e le abitudini degli italiani per le feste 2017-2018 condotta da Confesercenti con SWG su un panel di 3000 consumatori.
Epifania: spesa media pro-capite per calza della Befana e altri regali – confronto 2016, 2017, 2018
2015 | 2017 | 2018 | |
Spesa media | 64 euro | 58 euro | 68 euro |
Per quanto popolare in tutta Italia, la tradizione dell’Epifania appare più radicata soprattutto nel centro-sud. Se, in media, a livello nazionale sarà il 59% a celebrarla con un dono ai più piccoli, a Bari la quota sale al 72%, la più alta d’Italia, seguita da Napoli (70%) e Roma (67%). Se Firenze si mantiene all’incirca sulla media di partecipazione nazionale (58%), a Genova invece la Befana arriverà solo per il 49%, ed a Milano si scende fino al 44%. E in molte parti d’Italia iniziano a guadagnare popolarità anche i servizi di Befana a Domicilio, che permettono di far vivere ai bambini la magia di una visita della Befana in carne e ossa nella notte tra il 5 ed il 6 dell’anno, come già avviene con babbo Natale per la serata del 24 dicembre.
La calza ed i regali. L’aumento della spesa destinata alla calza andrà soprattutto a vantaggio di dolci e doni utili, magari anche qualche accessorio moda o capo d’abbigliamento, vista la concomitanza dei saldi. Se infatti la percentuale di italiani che regaleranno la tradizionale calza piena di dolci – o di carbone – sono il 64%, si registra l’aumento di chi farà doni utili, che passa dal 17% dello scorso anno al 21% di quest’anno. Diminuiscono, invece, i parenti disposti a comprare giocattoli: quest’anno a mettere un gioco sotto il camino (o la cappa della cucina) sarà il 15%, contro il 19% dell’Epifania 2017.
I viaggi. L’Epifania 2018 segna anche il primo weekend turistico dell’anno. E gli italiani hanno intenzione di approfittarne: nonostante la festività nel 2018 non ‘faccia ponte’ come nel 2017, in molti ruberanno qualche giorno in più grazie alla vicinanza con il periodo delle feste, partendo già questa settimana e tornando la prossima. Dei 2,4 milioni di vacanzieri della Befana, l’66% sceglierà una meta turistica italiana, mentre il 23% visiterà una qualche località europea. L’11%, invece, si spingerà addirittura fuori dai confini del continente, soprattutto in Nord America e nelle mete calde per una Befana… tropicale.