Al via la seconda edizione del progetto di storytelling “Alla ricerca del tempo guadagnato”, coordinato da Fondazione Toscana life sciences, l’ente no-profit che gestisce l’incubatore d’impresa che opera nel campo delle scienze della vita.
Sono proposte sei storie di impresa e di ricerca che in Tls hanno “trovato casa” e un alleato in grado di sostenerne la nascita e il percorso di crescita. I protagonisti delle videointerviste sono Filippo Salvini, responsabile sviluppo software di T4all, l’azienda che, nell’area health care, sviluppa soluzioni di innovazione tecnologica per monitorare i parametri vitali; Marco Battaglini, amministratore delegato di Siena imaging, startup attiva nella diffusione di indici di immagini quantitative; Davide Zocco, responsabile della diagnostica molecolare di Exosomics Siena, impegnata nella diagnostica oncologica; Anna Laura Brai di Lead discovery Siena, focalizzata nella ricerca sul cancro; Guido Sebastiani della Fondazione Umberto Di Mario, da anni in campo nella comprensione dei meccanismi molecolari del diabete di tipo 1; David Colecchia dell’Istituto toscano tumori.
L’obiettivo di ogni racconto è evidenziare l’apporto di Tls e raccontare come la storia dell’azienda si è intrecciata con quella dell’incubatore.
«Il tempo – dice Fabrizio Landi, presidente di Tls – è la chiave dell’innovazione e della competizione. Concetti che devono essere pensati in chiave globale. Il nostro mestiere è far risparmiare tempo laddove gli inventori rischiano di perderlo. È il tema dei servizi ad alto valore aggiunto che, in un settore come quello delle scienze della vita, sono puntualmente regolamentati per garantire la massima sicurezza ed efficacia dei processi e dei prodotti. Il nostro compito è aiutare a guadagnare tempo offrendo servizi di qualità, altamente specializzati, a disposizione di chi viene ad investire e lavorare a Siena e in Toscana».