Di Maio cancella il confronto Tv con Renzi: «Non è competitor». Il Pd replica: «Scappi, hai paura»

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Niente supermatch in Tv fra il leader di 5stelle, Luigi di Maio, e Matteo Renzi. Di Maio, che andrà invece da Fabio Fazio, cancella l’appuntamento e spiega: «Avevo chiesto il confronto con Renzi qualche giorno fa, quando lui era il candidato premier di quella parte politica. Il terremoto del voto in Sicilia ha completamente cambiato questa prospettiva. Mi confronterò con la persona che sarà indicata come candidato premier da quel partito o quella coalizione». E ancora: «Il Pd è politicamente defunto. Il nostro competitor non è più Renzi o il Pd. A breve ci sarà una direzione del Pd dove il suo ruolo sarà messo in discussione».

Luigi Di Maio

Nel Pd reazione furiosa. Ettore Rosato, capogruppo Dem alla Camera, spara a zero sul leader grillino: «Sembra una telenovela. E visto che il tema è un confronto tv, il paragone ci sta tutto. Ora Di Maio ha di nuovo cambiato idea e pare che, fuggito da un confronto con Renzi che lui stesso aveva sfidato, abbia optato per la più rassicurante poltrona di Fabio Fazio. Sulla Rai, in prima serata. Insomma aveva ragione un amico che mi aveva detto: scommettiamo che gli spiegheranno che Renzi lo asfalta e alla fine lui annulla?». E scende i n campo anche Renato Brunetta, esponente di Forza Italia. Che attacca: «Di Maio scappa, esattamente come Renzi, che non volle confrontarsi con me. Tutto sommato è un bene che la sfida non ci sia perchè avremmo visto due bulletti, uno contro l’altro. Ora, invece, bisogna pensare seriamente a ricostruire il Paese, messo in ginocchio dal Pd e da Renzi».

 

 

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