Legge elettorale: il governo mette la fiducia su 5 dei 6 articoli. Renzi: «E’ legittimo». Bufera in Aula

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La legge elettorale, ossia il Rosatellum 2.0, arriva in Aula al Senato in un clima tesissimo. Il governo ha posto nell’Aula del Senato cinque questioni di fiducia su cinque dei sei articoli. Lo ha annunciato il ministro per i Rapporti con il Parlamento Anna Finocchiaro. Per protestare contro la fiducia sulla legge elettorale,i senatori del gruppo M5s hanno posto delle bende bianche sugli occhi. Il presidente del Senato Pietro Grasso ha convocato la Conferenza dei capigruppo: si terrà alle 14 la prima chiamata dei cinque voti di fiducia. Fissato a giovedì alle 12 il voto finale sul provvedimento.

«Mettere la fiducia è un atto assolutamente legittimo e questa legge elettorale permetterà ai cittadini di scegliere i parlamentari. Il resto è discussione autoreferenziale e lontana dai problemi delle persone». Lo dice il segretario del Pd Matteo Renzi interpellato a bordo del treno Dem. La capogruppo di Sinistra italiana, Loredana De Petris, al termine della seduta al Senato,ha occupato la sedia del presidente del Senato Pietro Grasso, in segno di protesta. In seguito otto senatori di M5S si sono seduti ai banchi del governo.

 

 

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