La data segnata sul calendario, salvo intoppi dell’ultimo minuto, è il 23 ottobre. Mps dovrebbe infatti tornare agli scambi a Piazza Affari lunedì prossimo, a dieci mesi di distanza dalla seduta del 22 dicembre 2016 quando, preso atto dell’impossibilità di raccogliere sul mercato 5 miliardi di euro, il Tesoro intervenne per salvare l’istituto senese e la Consob sospese il titolo dalle contrattazioni. Domani, o comunque entro il weekend, a quanto si apprende, l’authority di Borsa dovrebbe autorizzare la pubblicazione del prospetto di quotazione e il documento sull’offerta di scambio relativo alle azioni in mano ai piccoli risparmiatori che detenevano bond subordinati, ultimo atto prima del rientro a Piazza Affari. Perché ciò avvenga è però necessario che tutta la documentazione passi il vaglio sia degli uffici che della Commissione, cui spetta l’ultima parola.
