Davvero un brutto scherzo, in 50 anni di attività non mi era mai capitato di dover vivere una serata come quella appena trascorsa. Mi dispiace per chi è dovuto andare a farsi medicare in ospedale»: così il patron della Capannina, Gherardo Guidi, commenta quanto accaduto la notte scorsa nel famoso locale versiliese.
Ringrazio i miei collaboratori, le forze dell’ordine e la professionalità del dj Gigi D’Agostino, che ha fatto davvero uno spettacolo degno dell’evento. Dopo l’interruzione per quanto accaduto tutto è ripreso bene, ed è stato davvero bravo. Abbiamo finito alle cinque stamani di sistemare il locale pronto per la serata di stasera ha spiegato Guidi.
Insieme ai miei collaboratori – ha poi aggiunto – abbiamo individuato probabilmente chi ha lanciato il peperoncino verso la clientela. E’ riuscito però a dileguarsi fra la folla, si tratta di un uomo alto circa 1,80 metri, castano-biondo, spero che le forze dell’ordine riescano a trovarlo, perché ha rischiato di rovinare quella che doveva essere una bella serata, e che in parte siamo riusciti comunque a salvare. Nella mia lunga carriera non mi era mai capitato di assistere ad una cosa del genere. Sono stanco, ma vado avanti insieme ai miei preziosi collaboratori e ringrazio chi ci continua a dare fiducia dopo tanti anni».
Una domanda sorge spontanea, non c’è un impianto di telecamere per la ripresa interna che possa fornire alle Forze dell’ordine delucidazioni su quanto accaduto?